Esame di maturità 2023: calendario, materie, voti e guida completa
Si avvicina il tanto temuto Esame di Stato 2023 e i maturandi si preparano ad affrontare quello che rappresenta un passaggio fondamentale nel loro percorso formativo.
Quest’anno, si torna finalmente al classico esame ‘in presenza’, dopo un periodo di didattica a distanza e l’abolizione temporanea delle prove scritte.
Il calendario delle prove: prepararsi al meglio
Gli esami avranno inizio il 21 giugno, puntualmente alle 8:30, con la prova di italiano, comune a tutti gli istituti.
Gli studenti hanno a disposizione una gamma di scelte ampie, tra diverse tipologie e tematiche.
Più precisamente, il ministero propone sette tracce che spaziano tra diversi ambiti:
- Artistico
- Letterario
- Storico
- Filosofico
- Scientifico
- Tecnologico
- Economico
- Sociale
Gli studenti hanno sei ore per portare a termine la prova, mettendo alla prova le proprie abilità e competenze.
Successivamente, la seconda prova sarà dedicata alle materie caratteristiche di ciascun indirizzo di studio, che possono variare a seconda dell’istituto e del corso di studi.
Il colloquio orale: non solo conoscenza, ma competenze
Al termine delle prove scritte, si procede con il colloquio orale, una sessione di domande e risposte in cui la commissione avrà modo di valutare sia il profilo educativo, culturale e professionale del candidato, sia la capacità di collegare e integrare le conoscenze acquisite.
Regolamento delle prove: cosa è permesso e cosa no
Durante le prove scritte, l’uso di alcuni strumenti è severamente vietato:
- Cellulari
- Smartphone
- Smartwatch
- Dispositivi in grado di consultare file o inviare fotografie e immagini
- I-pad e simili
- Apparecchiature a luce infrarossa o ultravioletta
L’unico strumento consentito è la calcolatrice scientifica e/o grafica.
Il mancato rispetto di queste regole comporta l’esclusione da tutte le prove d’esame.
Punteggio finale: come si calcola
Il voto finale dell’Esame di Stato si calcola in base a diverse componenti:
- Credito scolastico (max 40 punti)
- Primo scritto (max 20 punti)
- Secondo scritto (max 20 punti)
- Colloquio (max 20 punti)
È prevista, inoltre, l’assegnazione di un “bonus” di 5 punti per coloro che hanno diritto. La somma di tutti questi punti determina il voto finale dell’esame, con un massimo di 100 punti e la possibilità di ottenere la lode.
Per superare l’esame, invece, è necessario raggiungere almeno 60 punti.