Drive in all’Ippodromo di Agnano a Napoli: l’idea per eventi e spettacoli

All’Ippodromo di Agnano a Napoli arriva il Drive in: la fantastica idea per eventi e spettacoli nella fase 2 del Coronavirus!

Una fantastica novità per la fase 2 dell’emergenza sanitaria da Coronavirus arriva dall’Ippodromo di Agnano a Napoli che potrebbe trasformarsi in un vero e proprio cinema all’aperto, ma anche uno spazio per teatro e musica.

Quella di trasformare l’Ippodromo di Agnano di Napoli in un fantastico Drive In deriva da Pasquale Aumenta patrono dell’azienda Italstage, che si occupa di allestire palchi per concerti ed eventi. L’accordo è stato chiuso ed il progetto dovrebbe partire tra il 15 e il 20 giugno 2020.

Una proposta che sta raccogliendo molti consensi e che si inserisce perfettamente in un momento in cui cinema e teatri sono chiusi per limitare la diffusione del virus.

Drive In all’Ippodromo di Agnano

Il drive in sarà in grado di contenere 1000 posti auto, oltre a moto e bici, e vi permetterà, grazie ad un led da 200 metri quadri, posizionato al centro della pista dei cavalli in uno spazio verde, di vedere film, concerti e spettacoli direttamente dalle vostre auto, assicurandovi così qualche ora di svago.

In ogni auto dovranno essere presenti solo due persone e l’ingresso sarà consentito a 500 auto, moto e bici ogni sera.

Nelle prime file ci sarà lo spazio per motociclette e bici e questi mezzi a due ruote potranno parcheggiare in un box recintato al cui interno sono previste sedie e sdraio. L’ascolto avverrà o con autoradio o con delle grandi casse esterne.

Nello stesso spazio saranno assicurate anche le corse dei cavalli, che avverranno nei giorni in cui non ci saranno le proiezioni.

Drive In all’Arena Flegrea di Napoli

Anche all‘Arena Flegrea di Napoli l’idea di trasformare lo spazio davanti la struttura in un vero e proprio Drive In, in cui tutti potranno vedere film, spettacoli e ascoltare musica dalle proprie auto e quindi in tutta sicurezza, in accordo con le norme vigenti per limitare la diffusione del Coronavirus.