Decreto Riaperture: le date per palestre, piscine, matrimoni, ristoranti, centri commerciali
Il prossimo Decreto Riaperture presenta una tabella di marcia per ristoranti al chiuso, centri commerciali, palestre, piscine e lo slittamento del coprifuoco.
La Cabina di Regia del Governo si è riunita per discutere del prossimo Decreto Riaperture, indicando le date delle aperture di tante attività nelle prossime settimane fino a luglio.
Un punto importante di è stato anche il coprifuoco, che slitta da subito alle 23 per poi allungarsi ancora di più.
Fino a luglio, come detto, sono state decise anche le tappe delle diverse aperture di palestre, piscine, ristoranti al chiuso, centri commerciali nel weekend, centri termali. Vediamo tutto nel dettaglio.
Coprifuoco
Dal 19 maggio slitta alle 23.00 e dal 7 giugno alle 24 per poi essere eliminato il 21 giugno.
Bar e ristoranti al chiuso
Dall’1 giugno i ristoranti e i bar possono aprire le sale al chiuso e servire ai tavoli oltre le 18.00, fino all’orario del coprifuoco.
Centri commerciali nei weekend
Attualmente i centri commerciali possono restare aperti solo nei giorni infrasettimanali, ma dal 22 maggio possono aprire anche nei weekend e nei giorni festivi e prefestivi.
Palestre
Le palestra riaprono il 24 maggio. Inizialmente la data decisa era stata l’1 giugno, ma è stata anticipata.
Piscine e centri benessere
Piscine al chiuso e centri benessere riaprono dall’1 luglio, sempre rispettando le linee guida e i protocolli.
Matrimoni, feste e cerimonie
Dal 15 giugno si può partecipare alle feste e i ricevimenti consecutivi a matrimoni civili e religiosi, anche al chiuso. Lo si potrà fare solamente se si è in possesso del green pass o certificazione verde.
Discoteche
Non sono ancora possibili gli eventi in sale da ballo, discoteche e luoghi simili.
Parchi di divertimento e tematici
Possono riaprire dal 15 giugno, invece che dall’1 luglio.
Impianti sciistici
Riaprono dal 22 maggio, ma devono rispettare i protocolli di sicurezza del Governo.
Eventi sportivi
Dall’1 giugno è consentita la presenza di pubblico all’aperto in stadi per partecipare agli eventi sportivi, mentre dall’1 luglio anche al chiuso. I limiti di capienza sono del 25% con il limite massimo di 1000 persone all’aperto e di 500 persone al chiuso.
Centri culturali, sociali e ricreativi
Riaprono dall’1 luglio.
Corsi di formazione
Si possono effettuare in presenza dall’1 luglio corsi sia pubblici sia privati.
Sale gioco, sale scommesse, casinò e bingo
Riaprono dall’1 luglio.