Darren Almond a Napoli, doppia esposizione tra Cappella Sansevero e Galleria Artiaco
La Cappella Sansevero di Napoli, celebre per il suo barocco e il suggestivo Cristo Velato, si prepara a ospitare per la prima volta un dialogo tra arte contemporanea e tradizione. Dal 22 gennaio 2025, l’artista inglese Darren Almond presenta la sua personale “Rags”, un progetto prodotto in collaborazione con la Galleria Alfonso Artiaco. L’esposizione si affianca a un secondo appuntamento, “Songbirds and Willows”, ospitato nella stessa galleria a Piazzetta Nilo.
L’ispirazione dietro “Rags”
L’idea centrale di “Rags” nasce dalle fotografie scattate da Almond nello studio londinese di Lucian Freud, celebre pittore scomparso nel 2011. L’artista inglese ha immortalato i panni sporchi utilizzati da Freud per pulire i pennelli, trasformandoli in ampi paesaggi mentali. La connessione tra i panni dipinti e le pieghe scultoree del Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino è evidente e rappresenta il punto di incontro tra passato e presente, tra la vita e la morte.
“Ho applicato anche io una sorta di sudario, stendendo un velo di pittura e colore sulle tele di stracci”, spiega Almond, sottolineando il richiamo alla leggerezza marmorea che caratterizza le opere della Cappella Sansevero.
Un dialogo tra arte e spiritualità
La mostra “Rags” si inserisce in un contesto unico, il gioiello barocco della Cappella Sansevero, dove sei opere di grandi dimensioni saranno esposte nella navata principale. L’osservatore è invitato a immergersi nei dettagli delle fotografie trasformate, richiamando la dinamica matericità dei panneggi e la delicatezza dei veli della Pudicizia e del Cristo Velato.
Maria Alessandra Masucci, direttrice del Museo Cappella Sansevero, spiega: “Accogliamo l’arte contemporanea come proseguimento del messaggio del principe di Sansevero, un innovatore visionario. Le opere di Almond riflettono il dialogo tra vita e morte che caratterizza questo luogo”.
La mostra “Songbirds and Willows”
Contemporaneamente, la Galleria Alfonso Artiaco ospita “Songbirds and Willows”, un’esplorazione dell’arte di Almond attraverso diversi linguaggi artistici. Il secondo appuntamento completa un percorso che si snoda nel cuore del centro antico di Napoli, creando un dialogo tra spazio sacro e spazio espositivo.
Darren Almond e il legame con Napoli
Darren Almond vanta un rapporto ventennale con Napoli e la Galleria Alfonso Artiaco, avendo già realizzato sei mostre in città. “Ogni giorno trascorrevo un’ora nella Cappella Sansevero. Quell’opera marmorea magnifica ti resta dentro per sempre”, racconta Almond, descrivendo l’impatto che il Cristo Velato ha avuto sulla sua arte.
Le sue opere celebrano il tempo come un concetto circolare, sfidando la concezione lineare della società occidentale. Come spiega Alfonso Artiaco, “Almond solleva il velo sottile che divide vita e morte, invitando lo spettatore a riflettere sui propri ricordi in un contesto atemporale”.