Cristiano Ronaldo rischia la prigione, ecco cos’è successo
Cristiano Ronaldo è in guai seri: stando a quanto riportato da Pipol Gossip, l’attaccante portoghese potrebbe finire in carcere a causa di un gesto, fatto dopo la partita contro l’Al Hilal, che ha spaccato in due il mondo arabo. Ecco cos’è successo.
“Paese che vai, usanza che trovi”, ma a quanto pare Cristiano Ronaldo se n’è dimenticato, tanto che adesso un “colpo di testa”, fatto dopo la partita contro l’Al-Hilal nei confronti dei tifosi avversari, potrebbe costargli addirittura il carcere.
Cosa ha fatto Ronaldo?
Ronaldo, dopo che l’Al Nassr ha subito una pesante sconfitta da parte degli acerrimi rivali dell’Al Hilal, ha lasciato il campo sconsolato (da sottolineare che, tutti, inclusa la squadra dell’Al Nassr, che ha pagato fior di milioni di euro pur di averlo, si aspettavano un esordio brillante da parte dell’attaccante portoghese, ma ciò non è avvenuto) ma, mentre lo faceva, è stato attaccato in modo pesante dai tifosi della squadra avversaria, che lo hanno preso in giro e hanno anche intonato dei canti per Lionel Messi.
A questo punto l’ex bianconero, non resistendo e replicando un gesto che, purtroppo, sta diventando fin troppo comune nel mondo del calcio, ha risposto agli insulti, afferrando le sue parti intime (sopra i vestiti) e ostentando, con quel gestaccio, la sua “virilità” e la sua “superiorità” rispetto agli avversari.
Cosa rischia Cristiano Ronaldo? Le reazioni degli arabi
Il gestaccio di Cristiano Ronaldo, neanche a dirlo, è stato ripreso e i video, così come le foto, dello stesso hanno fatto il giro del pianeta, sconvolgendo il mondo arabo. Tuttavia, se nel resto del pianeta questo “gestaccio” al massimo verrebbe condannato a parole ferme, nel mondo arabo (dove vige una morale religiosa molto dura) potrebbe costare carissimo all’attaccante portoghese.
Sempre più persone stanno chiedendo, a gran voce, l’espulsione di Ronaldo, mentre altre, ancora più dure, si sono spinte oltre. Tra queste c’è anche Nouf bin Ahmed, avvocato e advisor presso l’ONU, che ha già dichiarato che presenterà al Ministero Pubblico dell’Arabia Saudita una petizione per chiedere l’arresto e l’espulsione di Cristiano Ronaldo dal Paese:
“La condotta di Cristiano è un crimine. Un atto pubblicamente indecente, che è uno dei reati punibili con l’arresto e la deportazione se commesso da uno straniero. Presenteremo una petizione al Ministero pubblico a questo proposito.”
Per intanto non sono arrivate dichiarazioni ufficiali da parte dell’Al Nassr, la squadra in cui milita attualmente Cristiano Ronaldo, ma visto il clima che si respira ora, è chiaro che non potrà fare finta di nulla. Il meno che potrebbe capitare a Ronaldo, oltre alla rescissione immediata del contratto, è l’espulsione dal paese arabo, ma ci sono già tante voci che stanno mormorando che potrebbe anche rischiare il carcere per un periodo indeterminato di tempo…
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