Coronavirus a Napoli: la fake news sulla zona rossa a Ponticelli
Completamente falsa la notizia sull’istituzione di una zona rossa nel quartiere Ponticelli a Napoli!
Nelle ultime ore sta girando una bufala che riguarda una presunta istituzione della zona rossa nel quartiere Ponticelli a Napoli, a causa di un focolaio dovuto al Coronavirus.
Come detto, però, si tratta di una notizia senza fondamento perché nel quartiere orientale di Napoli non è stata istituita nessuna zona rossa allo scopo di limitare il contagio. Le informazioni su ipotetici focolai sorti in seguito alla morte di alcuni cittadini non corrispondono al vero poiché al momento non ci sono nè decreti nè ordinanze istituiti in tal senso.
Ovviamente a Ponticelli, così come in tutte le altre zone di Napoli e dell’Italia, valgono le restrizioni previste dai decreti già in atto e che impongono quarantena e isolamento e la possibilità di uscire solamente in casi di necessità.
I messaggi falsi sulla zona rossa
Purtroppo, però, la falsa notizia sta girando molto sui social e nei messaggi WhatsApp soprattutto a seguito della morte di un uomo molto noto a Ponticelli, risultato positivo al Covid-19 e deceduto senza avere particolari malattie pregresse e senza essere entrato in terapia intensiva.
L’informazione, falsa, che circola è in un audio in cui si ascolta un uomo che afferma di avere avuto notizie dall’Asl e dalla Regione sull’intenzione di creare una zona rossa nel quartiere, “come Codogno”.
La famiglia dell’uomo deceduto ha dovuto anche subire le ingiurie della gente che li accusa di essere gli “untori” della zona e che afferma che abbia organizzato un incontro celebrativo per la festa del papà. Accuse che la figlia smentisce.