Contributo di Autonoma Sistemazione a Napoli, che cos’è e come richiederlo. Chi sono i beneficiari

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Dopo gli eventi sismici e il fenomeno del bradisismo verificatisi a marzo 2025, il Comune di Napoli ha attivato il Contributo di Autonoma Sistemazione (C.A.S.), un sostegno economico destinato a chi ha dovuto lasciare la propria abitazione. Di seguito una guida chiara e dettagliata su come funziona, chi può richiederlo e quali documenti servono.

Che cos’è il Contributo di Autonoma Sistemazione?

Il Contributo di Autonoma Sistemazione (C.A.S.) è un sostegno economico temporaneo previsto in caso di emergenze come terremoti o fenomeni naturali straordinari. Serve a supportare i nuclei familiari costretti ad abbandonare la propria abitazione per motivi di sicurezza. L’obiettivo è garantire a chi ha subito lo sgombero la possibilità di sostenere le spese di un alloggio alternativo, fino al rientro nella propria casa o alla sistemazione in una nuova abitazione stabile. Il contributo non è legato a un trasferimento in strutture pubbliche, ma si rivolge a chi trova autonomamente una soluzione abitativa temporanea.

Chi può richiedere il Contributo di Autonoma Sistemazione?

Il C.A.S. è destinato ai nuclei familiari la cui abitazione principale sia stata dichiarata inagibile a seguito di provvedimenti ufficiali legati agli eventi sismici di marzo 2025. Possono farne richiesta anche coloro che abbiano ricevuto diffide o siano in attesa di verifica dell’agibilità dell’immobile.

È fondamentale che si tratti dell’abitazione principale, abituale e continuativa. Per chi non risulta residente, è possibile dimostrare la dimora continuativa tramite utenze (luce, gas, acqua) intestate a un membro della famiglia.

Quali sono gli importi previsti dal contributo?

Gli importi mensili variano in base al numero di componenti del nucleo familiare:

  • € 400 per una sola persona
  • € 500 per due persone
  • € 700 per tre persone
  • € 800 per quattro persone
  • € 900 per cinque o più persone

È previsto un bonus aggiuntivo di € 200 per ogni componente con età superiore a 65 anni o con disabilità certificata (minimo 67%).

Come si presenta la domanda per ottenere il C.A.S.?

Per fare richiesta, è necessario:

  1. Scaricare e compilare i moduli disponibili sulla piattaforma dedicata del Comune di Napoli;
  2. Firmare i documenti (firma digitale o autografa);
  3. Caricare tutto in formato PDF attraverso la piattaforma online;
  4. Attendere la mail di conferma che attesta l’avvenuta presentazione della domanda.

La domanda deve contenere:

  • Modulo di richiesta e autorizzazione al trattamento dati;
  • Dichiarazione dei requisiti;
  • Documento d’identità del richiedente;
  • Eventuale certificato di invalidità;
  • Prova della residenza continuativa (per non residenti);
  • Modello di delega (se necessario).

Quando e come viene erogato il contributo?

Il contributo decorre dalla data del provvedimento di sgombero e viene corrisposto mensilmente fino al ripristino dell’agibilità dell’immobile o fino alla sistemazione abitativa stabile, comunque non oltre i sei mesi.

Cosa devono fare i beneficiari?

Chi riceve il C.A.S. è tenuto a:

  • Comunicare ogni variazione (composizione del nucleo, nuova abitazione, ecc.);
  • Presentare regolari dichiarazioni sul permanere dei requisiti, secondo le scadenze comunicate.

Il Comune può richiedere documentazione aggiuntiva in ogni momento. Inoltre il Comune effettuerà controlli a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni. In caso di irregolarità, il contributo potrà essere revocato e le somme recuperate.

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