Concerto Paul McCartney a Napoli annullato: caos sui rimborsi

Paul McCartney

È caos sui rimborsi dei biglietti per il concerto di Paul McCartney annullato a Napoli: i fan non accettano il voucher!

Dopo l’annullamento del concerto di Paul McCartney a Napoli sono state comunicare le modalità per il rimborso dei biglietti provocando l’ira dei tanti fan.

Infatti, il rimborso, come comunicato anche dagli organizzatori, non consiste in una restituzione del denaro speso, ma in un voucher da rispendere per altri concerti.

Il rimborso tramite voucher

La D’Alessandro e Galli, l’organizzatore del concerto che si sarebbe dovuto tenere anche in Piazza Plebiscito il 10 giugno 2020, ha rilasciato una nota in cui si afferma che “i biglietti saranno oggetto di rimborso secondo le vigenti normative di legge”. La legge, secondo i nuovi decreti governativi, prevede appunto il rilascio di un voucher da spendere per altri concerti entro 18 messi dalla richiesta.

Dunque, va fatta la richiesta del voucher al rivenditore in base alle indicazioni ricevute via mail.

La rabbia dei fan: l’azione collettiva

Secondo i tantissimi fan si tratta di un’ingiustizia, anche perché il codice civile prevede il rimborso in soldi, e molti si stanno rivolgendo al Codacons per valutare un’azione collettiva per far valere i proprio diritti.

Dunque, il Codacons sta “valutando la possibilità di una azione collettiva contro gli organizzatori degli eventi annullati che non riconoscono, a chi non vuole o non può utilizzare il voucher, il rimborso in denaro”. Anche se al momento, come dicevamo, le disposizioni governative prevedono questo voucher senza condizionarlo all’accettazione da parte del consumatore.

Non ci resta che attendere per capire come evolverà la situazione.

Fonte foto: virginradio.it

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