Comicon Festival 2025: Il poster di Jamie Hewlett, simbolo della 25esima edizione

Il Comicon Festival, uno degli appuntamenti più amati dagli appassionati di cultura pop, torna alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 1 al 4 maggio 2025. Dopo il record di oltre 175.000 visitatori nella scorsa edizione, il festival celebra quest’anno la sua 25esima edizione con un poster d’autore, firmato da Jamie Hewlett, figura iconica del fumetto e della cultura contemporanea. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul manifesto che rappresenta lo spirito di questa edizione e sul genio creativo che lo ha realizzato.

Il poster ufficiale di Jamie Hewlett: simbolo di una generazione

Per celebrare il traguardo della 25esima edizione, il Comicon ha affidato a Jamie Hewlett la realizzazione del poster ufficiale. L’artista è noto per aver creato Tank Girl, fumetto culto della scena post-punk, e per essere il co-fondatore dei Gorillaz, la celebre band virtuale che ha ridefinito l’estetica musicale e visiva.

Chi è Murphy, la protagonista del poster?

Al centro del manifesto troviamo Murphy, una ragazza che incarna lo spirito del festival. Nerd e punk al tempo stesso, il suo volto è ispirato a Alfred E. Neuman di MAD Magazine. Murphy è decorata con magliette, toppe e spillette che rappresentano riferimenti iconici alla cultura pop: da Hayao Miyazaki a Calvin & Hobbes, fino a Watchmen e Tanino Liberatore.

“La giovane Murphy ha un occhio nero e le manca un dente, trofei di un weekend spassoso con la sua BMX. Nonostante le ferite, è pronta per il suo festival preferito: COMICON!” – ha dichiarato Jamie Hewlett.

Murphy è molto più di una semplice mascotte: è un simbolo dell’energia vitale e dell’entusiasmo che fumetti, musica e cultura pop infondono in tutti noi. Il suo look, irriverente e autentico, celebra la gioia di sentirsi fan senza compromessi.

Jamie Hewlett: un genio della cultura contemporanea

Jamie Hewlett è uno degli artisti più influenti della scena creativa internazionale. La sua carriera, iniziata con la creazione di Tank Girl, è esplosa con il successo mondiale dei Gorillaz, progetto nato in collaborazione con Damon Albarn. Hewlett è noto per la sua capacità di mescolare fumetto, musica e arte visiva, creando opere che catturano l’essenza del nostro tempo.

Con oltre tre decenni di carriera, Jamie Hewlett è riuscito a reinventarsi continuamente, esplorando nuovi linguaggi artistici. Il suo lavoro è caratterizzato da:

• Energia visiva e colori vibranti.
• Riferimenti culturali pop e post-punk.
• Ironia e profondità narrativa.

Hewlett è un artista che non si prende mai troppo sul serio, ma che riesce a comunicare messaggi profondi attraverso la leggerezza e l’ironia. La scelta di affidargli il poster della 25esima edizione del Comicon non è casuale: il suo stile unico rappresenta perfettamente lo spirito inclusivo e dinamico del festival.

Perché il poster di Jamie Hewlett è così significativo?

Il manifesto realizzato da Hewlett non è solo un omaggio alla cultura pop, ma una vera e propria celebrazione della comunità di fan che anima il Comicon. Attraverso Murphy, Hewlett ha saputo sintetizzare l’essenza del festival: un luogo dove passioni, talenti e creatività si incontrano, dando vita a un’esperienza unica.

“Il discorso linguistico di Carla Campea, tra immagine e materia- spiega Massimo Padovani, curatore della mostra- si radica nelle varie esperienze di un passato anche lontano, ma porta l’opera, mediante una ricerca innovativa, verso una segnaletica vistosa, pronta a stupire, a far immaginare, anche ad arredare, avvalendosi di uno spirito curioso e dadaista. Le tracce di pittura si uniscono a immagini, cose, oggetti, plastiche ed il tutto è condito da colorazioni spesso sfacciate, quasi volutamente ingombranti, raccolte in uno spazio asettico ed isolato sapientemente dal box in plexiglas che sembra rubare l’aria alla nostra esistenza per proteggere l’opera stessa.”