Classifica delle Città più pericolose d’Italia, Napoli è 12^, Milano al 1° posto

Negli ultimi anni, il numero di reati in Italia aveva mostrato un costante calo, ma il 2023 segna una netta inversione di tendenza. Secondo i dati forniti dal Sole 24 Ore, i crimini denunciati sono tornati ai livelli del 2019, quelli pre-pandemia.

Un aumento che rappresenta la prima crescita significativa dal 2013, con il ritorno di diverse città a livelli di allarme. Gli indicatori principali analizzati da Il Sole 24 Ore includono reati come furti, rapine, e violenze, i quali contribuiscono a definire l’indice di criminalità nelle diverse province.

Ma c’è qualche sorpresa che spegnerà non pochi pregiudizi: Napoli è al 12° Posto, al primo posto troviamo Milano e nella Top10 molte città sono proprio del Nord Italia.

Milano: la città con il tasso di criminalità più alto

Milano si conferma come la città più pericolosa d’Italia, con il più alto numero di denunce per 100.000 abitanti. Nel 2023 sono state registrate 230.394 denunce, con un tasso pari a 7.093,9 denunce per 100.000 abitanti. Un dato che rende Milano la città con la più alta incidenza di crimini in tutto il Paese.

I reati più frequenti includono furti, rapine e violenze, che continuano a colpire in modo significativo tanto i residenti quanto i turisti. La metropoli lombarda rappresenta da sola una fetta importante del crimine nazionale, contribuendo per il 15% al totale delle denunce effettuate nel 2023.

Roma e Firenze seconda e terza in classifica

Roma occupa il secondo posto nella classifica, con un totale di 256.832 denunce e un rapporto di 6.071,3 denunce per 100.000 abitanti. Nonostante il numero elevato di crimini registrati, Roma non supera Milano grazie alla sua popolazione più vasta, che diluisce leggermente l’incidenza del crimine. In particolare, la capitale ha visto un aumento del 16% dei reati rispetto al 2022, confermando la crescita di reati come furti e rapine.

Al terzo posto troviamo Firenze, con 59.953 denunce e un tasso di 6.053,8 denunce per 100.000 abitanti. Anche nella città toscana, i crimini legati al turismo sono tra i più frequenti, con numerosi furti e borseggi registrati nei pressi delle attrazioni turistiche più popolari.

Quanto è pericolosa Napoli? La città partenopea è al 12° posto

Nonostante sia scesa fuori dalla top 10, Napoli mantiene un’alta posizione nella classifica delle città più pericolose, piazzandosi al 12° posto. Nel 2023, la città ha registrato 4.576 denunce ogni 100.000 abitanti, con un totale di 135.805 denunce. Alcuni reati specifici vedono Napoli tra i primi posti, come la contraffazione di marchi e prodotti industriali e il contrabbando, dove la città si posiziona rispettivamente al 1° posto. Preoccupanti anche i dati sulle rapine, con Napoli al 4° posto con 110,3 denunce ogni 100.000 abitanti.

• Furti: 8º posto, 2.197,8 denunce ogni 100.000 abitanti
• Associazione di tipo mafioso: 3º posto
• Usura: 5º posto
• Estorsioni: 9º posto

Rimini e altre città “a sorpresa” in classifica

Una presenza sorprendente nella classifica è quella di Rimini, che si posiziona al 4° posto con 20.418 denunce e un tasso di 6.002,8 denunce per 100.000 abitanti. La città romagnola, pur essendo di dimensioni minori rispetto alle altre in classifica, subisce un picco di crimini soprattutto durante l’estate, periodo in cui il grande afflusso turistico incrementa notevolmente il numero di denunce.

Anche altre città come Torino e Bologna mantengono posizioni di rilievo, rispettivamente al 5° e 6° posto, con una prevalenza di furti e rapine. Infine, l’ingresso di Venezia nella top 10 al 9° posto, con 40.287 denunce, rappresenta un cambiamento rispetto all’anno precedente, quando Napoli occupava questa posizione.