Chiusura di Edenlandia, quando ripare il parco?
Update: arrivato l’annuncio di riapertura del parco
Il Comune di Napoli ha disposto la chiusura immediata di Edenlandia, il celebre parco divertimenti di Fuorigrotta, a seguito di gravi carenze nella manutenzione delle giostre. L’ordinanza di revoca della licenza, notificata il 7 marzo 2025, è arrivata dopo ispezioni tecniche che hanno rilevato condizioni strutturali critiche, con attrazioni non sottoposte ai necessari controlli di sicurezza.
Quali sono le prospettive di riapertura?
La chiusura di Edenlandia ha sollevato interrogativi sul futuro del parco e su un possibile piano di riqualificazione e riapertura. Al momento, il Comune ha stabilito che la struttura non potrà riprendere le attività fino a quando non saranno risolte tutte le criticità segnalate.
I prossimi passi prevedono che la società di gestione presenti un piano dettagliato di interventi per la messa in sicurezza delle giostre e delle infrastrutture, in linea con le normative vigenti in materia di sicurezza pubblica. Solo dopo un nuovo sopralluogo da parte della Commissione di Pubblico Spettacolo e della Polizia Locale, potrà essere valutata un’eventuale revoca della sospensione.
Le condizioni per la riapertura
Per poter tornare in attività, Edenlandia dovrà:
- Effettuare interventi di manutenzione straordinaria sulle attrazioni ritenute non sicure.
- Garantire la certificazione di conformità alle normative sulla sicurezza.
- Presentare un piano di gestione e manutenzione regolare per prevenire futuri problemi.
- Ottenere il nulla osta dalla Commissione di Pubblico Spettacolo, che effettuerà nuove ispezioni.
Solo al termine di questo percorso si potrà ipotizzare una data per la riapertura.
Quando potrebbe riaprire Edenlandia?
Non esiste ancora una data ufficiale per la riapertura, ma considerando la necessità di lavori di manutenzione approfonditi e le tempistiche per le verifiche di sicurezza, è possibile che il parco resti chiuso per diversi mesi. Tutto dipenderà dalla rapidità con cui verranno eseguiti gli interventi richiesti.
Nel frattempo, il Comune ha dichiarato di voler monitorare da vicino la situazione, per garantire che qualsiasi futura riapertura avvenga nel rispetto della sicurezza e della qualità del servizio offerto ai cittadini.