Chiude il Nuovo Teatro Sanità, l’ultimo saluto tramite i social
Il Nuovo Teatro Sanità, uno dei luoghi più amati e rappresentativi della cultura popolare teatrale napoletana, chiude i battenti dopo anni di attività e successi.
La notizia ha suscitato grande tristezza tra gli appassionati di teatro e tra chi aveva contribuito alla sua crescita e alla sua valorizzazione.
L’apertura e la fondazione
Il Nuovo Teatro Sanità è stato fondato nel 2011, grazie all’iniziativa di un gruppo di artisti e attivisti che hanno deciso di aprire nel quartiere popolare della Sanità, dando vita a un luogo di cultura e di aggregazione per la comunità locale.
Nel corso degli anni, il teatro ha ospitato spettacoli teatrali, concerti, proiezioni cinematografiche, laboratori artistici e sociali, diventando un punto di riferimento per molte persone che cercavano un luogo di incontro e di espressione.
Il successo del Nuovo Teatro Sanità si deve soprattutto alla sua capacità di valorizzare la cultura e le tradizioni popolari napoletane, attraverso la promozione di spettacoli di teatro dialettale, di musica napoletana e di commedie sociali che raccontavano la vita e le sfide dei quartieri popolari della città.
Il teatro ha rappresentato un’importante risorsa per la comunità locale, soprattutto per i giovani, che vi hanno trovato uno spazio per sviluppare la propria creatività e per esprimere le proprie idee.
La chiusura del teatro
La chiusura del Nuovo Teatro Sanità è dovuta ai problemi burocratici occorsi a seguito dei lavori resisi necessari dal novembre 2022.
Il 7 novembre scorso la stagione del nostro teatro è stata sospesa a causa di lavori di adeguamento, che le autorità ci hanno indicato come necessari per proseguire l’attività e ci siamo immediatamente attivati.
Nonostante i tentativi già fatti negli ultimi anni per adeguare la sala secondo la normativa per il pubblico spettacolo, la particolarità della struttura del ‘700, il fatto che il bene fosse di proprietà del Comune di Napoli ma nella disponibilità della Curia e le conseguenti difficoltà burocratiche derivate da questa situazione, non ci hanno consentito di raggiungere il risultato.
Abbiamo sempre tenuto al corrente le istituzioni della nostra situazione, cercando più volte aiuto e un tavolo di incontro, cosa che purtroppo non è avvenuta. In questi anni abbiamo lavorato nella massima trasparenza, senza sottrarci ad ogni possibile risoluzione della questione.
Ma dopo quattro mesi di sospensione delle attività, la mancanza di azioni concrete da parte delle istituzioni, ci costringe ad annunciare la chiusura definitiva. Il nostro palcoscenico che è stata la casa di molti artisti e che ha dato la possibilità a tanti giovani che desiderano fare questo lavoro di formarsi e trovare uno spazio che li accogliesse, non potrà più illuminarsi. È un silenzio che fa calare il buio. Dobbiamo purtroppo, lucidamente, constatare che questa è una decisione da considerarsi definitiva
il collettivo artistico ntS’
La chiusura del Nuovo Teatro Sanità rappresenta una grande perdita per la città di Napoli e per l’intero mondo della cultura popolare.
Il teatro ha rappresentato un esempio virtuoso di come la cultura possa diventare uno strumento di inclusione e di valorizzazione delle comunità locali, e la sua scomparsa lascia un vuoto difficile da colmare.
Tuttavia, la speranza è che questo non sia l’ultimo atto della storia del Nuovo Teatro Sanità, ma solo un intermezzo, e che possa rinascere presto, magari in una nuova forma e con nuovi protagonisti, per continuare a raccontare la bellezza e la vitalità della cultura popolare napoletana.