Blocco traffico Napoli: dispositivo anti-inquinamento da aprile a dicembre
Da aprile a dicembre sarà attivo un blocco del traffico per ridurre il livello di inquinamento cittadino. Ecco giorni, orari e modalità
Aggiornamento
Il dispositivo di traffico è stato modificato: per conoscere le modifiche, leggi il nostro articolo dedicato al dispositivo di maggio 2014 – marzo 2015.
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Ritorna, a Napoli, il blocco delle auto nella forma di un dispositivo anti-inquinamento che partirà a fine aprile e si concluderà, per ora, nel mese di dicembre.
Si tratta dell’usuale blocco del traffico, attivo dal 28 aprile 2014 al 31 dicembre 2014 e che coinvolgerà i giorni lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì. Tale blocco prevede il divieto di circolazione su tutto il territorio urbano con esclusione della rete autostradale cittadina nei tratti ricadenti nel territorio del Comune di Napoli:quindi Tangenziale di Napoli, Raccordo A1 Roma-Napoli e A3 Napoli-Salerno, ex SS162 e viale Ruffo Fulco di Calabria.
Per quanto riguarda gli orari, il blocco del traffico sarà così ripartito: il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 7.30 alle 11.30 ed il giovedì dalle ore 15.00 alle 18.30.
Tuttavia, in alcuni giorni specifici il dispositivo anti-inquinamento non sarà attivo: giovedì 1 maggio, lunedì 2 giugno, venerdì 15 agosto, venerdì 19 settembre, lunedì 8 dicembre, mercoledì 24 dicembre, giovedì 25 dicembre, venerdì 26 dicembre e 31 dicembre. Inoltre, è prevista una domenica ecologica al mese con divieto di circolazione veicolare dalle ore 9.30 alle 13.00. Le domeniche ecologiche saranno l’11 maggio, il 1 giugno, il 6 luglio ed il 3 agosto.
Potranno circolare, in deroga alle precedenti disposizioni, alcune categorie di veicoli, che potrete leggere di seguito.
-gli autoveicoli che trasportano persone diversamente abili con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, muniti di tesserino rilasciato dall’Autorità competente e i veicoli della Napoli Sociale adibiti al trasporto di disabili;
-i veicoli elettrici o ad emissione nulla;
-i ciclomotori e i motoveicoli a 4 tempi;
-i ciclomotori e i motoveicoli a 2 tempi omologati Euro 2 e successive;
-gli autoveicoli alimentati a GPL o metano;
-gli autoveicoli omologati Euro 4 e successive anche se adibiti al trasporto merci;
-gli autoveicoli Euro 2 ed Euro 3 con almeno tre persone a bordo compreso il conducente (car-pooling);
-i veicoli delle Forze dell’Ordine, della Polizia locale di Napoli, della Protezione Civile, militari, di servizio dell’amministrazione della Giustizia riconoscibili dall’apposito permesso rilasciato dalle Procure o dai Tribunali, e quelli con abordo Ministri di culto che debbano officiare a riti religiosi;
-i veicoli intestati ad Enti Pubblici, Società ed Aziende di pubblico servizio e quelli in chiamata di emergenza o adibiti al trasporto di materiale e/o personale addetto all’esecuzione di lavori ed opere urgenti e di pubblica utilità;
-gli autoveicoli, i ciclomotori e i motoveicoli con a bordo un medico in visita domiciliare per chiamate di urgenza, operatori del settore dell’informazione giornalistica e radiotelevisiva e fotografi professionisti;
-gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori che trasportano gas terapeutici o medicinali;
-gli autoveicoli ed i bus delle aziende di trasporto pubblico individuale e collettivo, i Taxi, quelli a noleggio di portata massima non superiore alle 3,5 t, i bus turistici e gli autoveicoli delle autoscuole per le esercitazioni e gli esami di guida muniti dell’apposita scritta”scuola guida”;
-gli autoveicoli di portata massima non superiore alle 3,5 t adibiti al trasporto di valori, medicinali e/o materiale sanitario;
-i veicoli intestati e con a bordo cittadini residenti in regioni diverse dalla Campania;
-i veicoli dei Consoli di carriera con targa speciale CC e dei Consoli onorari con contrassegno numerato di forma circolare;
-i veicoli di partecipanti a cerimonie religiose o civili programmate per i giorni di blocco, per un numero massimo di 4 veicoli autorizzati.