Autostrade, previsti aumenti sui pedaggi a partire da luglio
Dal 1 luglio 2022 ci potrebbero essere ulteriori aumenti per le nostre tasche e questa volta riguardano i pedaggi autostradali. Infatti, potrebbe esserci un rincaro dell’1,5% sui pedaggi di tutta la rete delle Autostrade ed anche sui pedaggi delle tratte gestite da Autostrada per l’Italia.
La notizia è stata solo anticipata dall’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia (Aspi), Roberto Tomasi che, durante un seminario dedicato al potenziamento delle tratte in Toscana, ha parlato dei rincari e dei motivi per cui saranno necessari.
Tomasi ha anche detto che i rincari sono ancora in fase istruttoria ed al momento non c’è niente di ufficiale.
Possibili aumenti per la Tangenziale di Napoli
Ciò significa che anche la Tangenziale di Napoli potrebbe essere coinvolta in tali aumenti, che però attualmente non sono confermati.
Ricordiamo che l’ultimo rincaro per la Tangenziale è avvenuto nel 2018, infatti il pedaggio è bloccato da allora alla cifra di 1 euro. Da 4 anni il prezzo è bloccato, così come per tutti i pedaggi sulla rete autostradale, ma le cose potrebbero cambiare a breve.
I motivi degli aumenti
Da 4 anni le tariffe sono bloccate, ma da questa estate sarà necessario procedere a degli aumenti. Secondo quanto spiegato da Roberto Tomasi, l’aumento dell’1,5% è giustificato dall’aumento significativo dei costi dei materiali che arriva anche al 30% ed in alcuni casi alcune voci hanno anche superato questa percentuale. Il rincaro sui materiali e sull’energia è impennato soprattutto dopo la guerra in Ucraina e ne risentono anche le Autostrade.
Per far fronte a questi costi così importanti, sono previsti aumenti che ricadranno sui viaggiatori e che sono inseriti nel piano economico finanziario.
Si specifica, come già detto, che questi aumenti non sono ancora ufficiali e che non sono ancora stati deliberati.
La reazione di Assoutenti, l’Associazione di tutela dei consumatori
In risposta a queste eventualità, Assoutenti ha promesso di impugnare gli atti sugli aumenti davati al Tar del Lazio.
Furio Tuzzi, il Presidente dell’associazione a tutela dei consumatori, ha parlato di idea improponibile ed ha specificato che gli automobilisti già vivono esperienze difficili perché la rete autostradale è piena di cantieri, traffico ed altre criticità e le tariffe dovrebbero addirittura diminuire.
Si cercherà, dunque, di non far attuare questa ipotesi di aumento, impugnando tutti gli atti necessari a tutela degli utenti.
Fonte foto: Telepass