Aperture straordinarie degli scavi di Carminiello ai Mannesi
Un’inconsueta visita guidata tra gli scavi di Carminiello ai Mannesi della Napoli greco-romana
Il 26 giugno ed il 10 luglio 2015, l’Area Archeologica di Carminiello ai Mannesi, nei pressi di via Duomo, cuore antico di Napoli, garantirà delle aperture straordinarie.
Questo prezioso sito archeologico fu scoperto durante i bombardamenti dell’ultima Guerra Mondiale ed ancora oggi non è molto conosciuto. Occupa parte delle due insulae della città greco-romana di Neapolis che erano delimitate dalle plateie mediana (altezza Via Tribunali) ed inferiore (altezza Via Vicaria Vecchia) e da due stenopoi (Via Duomo e Vico Zuroli) ed erano suddivise da un ulteriore stenopos, attualmente inesistente.
La zona fu costruita con dei terrazzamenti in tufo discendenti verso il mare. Inizialmente era anche un luogo di culto, infatti furono ritrovati i resti di un tempietto, dove poi sorse una chiesetta che nel corso dei secoli fu modificata fino ad essere incorporata nella Chiesa di Santa Maria del Carmine ai Mannesi, ribattezzata del Carminiello per le sue esigue dimensioni.
Il toponimo “Mannesi” si riferisce a tutta l’area dove lavoravano costruttori e riparatori di carri . Gli scavi sono oggi finalmente visitabili e sono suddivisi in ambienti adibiti a magazzini nel livello seminterrato, ambienti residenziali al livello superiore, il complesso termale su due livelli e il mitreo destinato al culto del dio Mitra.
Informazioni sulle aperture straordinarie degli scavi di Carminiello ai Mannesi
Quando: Il 26 giugno ed il 10 luglio 2015
Dove: Area Archeologica di Carminiello ai Mannesi, Fondaco del Gelso Ai Mannesi
Orario: 10.00 – 13.00 (ultima visita ore 13.00).
È possibile effettuare prenotazioni telefoniche: 081.440942 (ufficio Scavi – dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00).