ANM a Napoli, spuntano manifesti “Nè con Putin nè con la Nato”: è polemica dai vertici
Come sappiamo anche Napoli e la sua cittadinanza si sta schierando contro la guerra in Ucraina, con diverse manifestazioni ed iniziative di solidarietà, eppure questa volta vogliamo parlavi di un episodio che ha generato diverse polemiche.
Si tratta di alcuni manifesti che sono stati affissi sui bus dell’ANM, sulle pareti delle stazioni della metro linea 1 e presso alcuni terminal di questi mezzi di trasporto. Sono scritte che recitano slogan contro la guerra come “Stop alle spese militari” e “No alla guerra“. In più, è presente anche la scritta “Nè con Putin nè con la Nato“.
La reazione dei vertici ANM
L’azienda non ha gradito questa iniziativa dei suoi dipendenti anche per la scelta dell’immagine utilizzata sui manifesti dal fondo verde fosforescente. C’è il volto di una bambina che soffre per la guerra e che guarda verso l’alto.
I vertici ANM hanno detto che queste affissioni sono completamente abusive e che non sono nemmeno passate per la concessionaria che in genere si occupa di questi spazi pubblicitari sui mezzi dell’azienda.
L’ordine di rimuovere i manifesti
La decisione immediata è stata quella di ordinare la rimozione dei manifesti abusivi dai bus, dalle stazioni metro e da qualunque posto siano stati affissi. Se ne occuperà una ditta di pulizie che dovrà rimuovere quanto più possibile i manifesti.
La solidarietà al popolo ucraino
Dopo aver ordinato la rimozione di questi manifesti, ANM ha anche espresso la propria solidarietà verso il popolo dell’Ucraina che sta subendo le conseguenze terribili di questa guerra che dura da più di una settimana e che non si sa quanto ancora durerà.
Inoltre, l’ANM ha espresso il proprio supporto verso il Governo italiano e l’Europa.
Fonte foto: Corriere del Mezzogiorno