Alberto Angela a Bacoli nella bellissima Piscina Mirabilis per il programma Meraviglie
Dopo l’incredibile successo raggiunto con Stanotte a Napoli puntata trasmessa in tv la sera di Natale, Alberto Angela è pronto ad incantare nuovamente i telespettatori con uno speciale appuntamento di Meraviglie, la penisola dei tesori.
In questa speciale ed imperdibile puntata che andrà in onda il giorno 28 Dicembre 2021 sempre su Rai 1, il grande divulgatore scientifico racconterà delle bellezze delle isole Ischia e Procida, ma non solo, nei suoi racconti ci sarà anche Bacoli.
Alberto Angela racconta di Bacoli su Rai 1
Da sempre appassionato della città di Napoli, di cui ha ricevuto anche la cittadinanza onoraria, Alberto Angela, torna a parlare della nostra città e delle sue incredibili bellezze. Quattro saranno le puntate, la prima delle quali sarà dedicata alle isole e al territorio di Bacoli.
La Piscina Mirabilis
In particolare, il servizio televisivo vedrà Alberto Angela intento a raccontare la storia della Piscina Mirabilis, ovvero un monumento archeologico romano risalente all’età augustea e che in principio era una cisterna di acqua potabile, la più grande mai costruita dagli antichi romani.
Data la sua maestosità la cisterna è conosciuta anche con il nome di Cattedrale dell’Acqua, infatti poteva contenere fino a 12.600 metri cubi di acqua. La pianta è quadrangolare e presenta quattro file di dodici pilastri cruciformi, dividendo lo spazio interno in cinque navate lunghi e tredici corte.
Le parole del sindaco di Bacoli
Grande, quindi, la soddisfazione del sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, ecco le sue parole:
È un grandissimo orgoglio per tutti i bacolesi. E per tutti i flegrei. Occhi puntati quindi sul capoluogo partenopeo. E sui Campi Flegrei. Partendo proprio dalla “cattedrale” sotterranea di Bacoli. Siamo un vanto nazionale. Abbiamo un patrimonio archeologico, paesaggistico, naturalistico e culturale immenso. Finalmente sta tornando ad illuminarsi. Grazie all’impegno di tanti. Insieme, ce la possiamo fare. Ci riusciamo. Un passo alla volta.
Fonte immagine: Fondo Ambiente Italiano