Acqua pubblica a Napoli, la gestione passa totalmente ad ABC
L’ABC, azienda speciale dell’acqua pubblica di proprietà del Comune di Napoli, gestirà il servizio idrico integrato in città, è quanto annunciato dal Comune di Napoli e quanto approvato con la delibera del Comitato Esecutivo dell’Ente Idrico. Questo significa che la gestione dell’acqua diventerà totalmente pubblica.
Dopo un lavoro durato per anni, questa scelta finalmente avvantaggerà di molto gli utenti partenopei perché verranno effettuati nuovi investimenti e si potrà accedere anche ai finanziamenti nazionali ed europei per migliorare il servizio, soprattutto in questo momento fondamentale per lo sviluppo di un servizio moderno, efficiente ed economico. L’ABC potrà gestire il servizio sicuramente fino al 31 dicembre 2027 avendo la possibilità di una proroga per un massimo di 30 anni.
Ci si aspetta anche che arrivi la seconda trance di fondi del Pnrr, secondo un “trattamento privilegiato” auspicato dal Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, in modo da offrire ai cittadini un servizio di alta qualità.
ABC gestirà tutto il ciclo dell’acqua
L’azienda ABC gestirà tutto il ciclo integrato delle acque, quindi non solo più l’acquedotto. Infatti, saranno di sua competenza anche le fontanelle, le fogne ed i depuratori. Per quanto riguarda il sistema fognario, attualmente si stanno effettuando operazioni per la sistemazione idraulica, il riassetto idrogeologico e l’adeguamento delle reti fognarie di Bagnoli, Pianura, Soccavo, Agnano e Fuorigrotta.
Non aumenterà la bolletta dell’acqua
Luca Mascolo, Presidente dell’Ente Idrico Campano ha dichiarato che per tutto l’anno prossimo non aumenteranno le tariffe dell’Abc, grazie al nuovo piano regolatorio
molti costi ovviamente vengono ricalibrati a consuntivo e dunque non possiamo sapere se l’aumento dei costi energetici che è diventato esponenziale riverbererà i suoi effetti sulle tariffe nel nuovo periodo regolatorio che sarà approvato nel 2024.
Ricordiamo, però, che anche la Regione Campania si è attivata per bloccare gli aumenti sulla bolletta dell’acqua.
I nuovi interventi resi possibili dai finanziamenti
Con i nuovi finanziamenti e con la gestione dell’ABC, si potrà intervenire sull’impianto fognario, che non viene trattato adeguatamente in modo importante dai tempi del post-colera, ma anche sull’efficientamento della distribuzione idrica. Infatti, una efficiente distribuzione dell’acqua è fondamentale anche perché significa ridurre molti costi e molta acqua disponibile.
Prima non si avevano i requisiti per accedere a tutti questi finanziamenti italiani ed europei, mentre adesso li si potrà ottenere e saranno decisivi.
L’ABC, dunque, continua a rappresentare un esempio virtuoso tra i più importanti in Italia, un’azienda completamente pubblica che riesce a garantire alti standard di qualità del servizio a costi limitati, tra i più bassi del paese.