A Procida riapre il carcere di Terra Murata con visite guidate per tutti
Il carcere di Terra Murata nell’isola di Procida dopo tanti anni di chiusura diventa una meta turistica con visite guidate.
Il carcere di Terra Murata a Procida riapre al pubblico il 4 novembre 2016 con un festival del cinema, poi dall’8 al 13 novembre gli abitanti dell’isola potranno visitarlo gratuitamente. Invece, dal 15 novembre si avrà l’apertura definitiva, a pagamento, per tutti.
Quest’enorme fortezza che domina Terra Murata è stata realizzata nel 1563 da Innico d’Avalos, figlio di Alfonso e Maria d’Aragona, successivamente divenne Palazzo Reale dei Borbone e nel 1815 fu trasformato in scuola militare. Nel 1830 divenne il carcere per i prigionieri borbonici.
Oggi, invece, sarà aperto al pubblico come luogo della memoria. La struttura fu chiusa nel 1988 per inagibilità e ceduto nel 2013 dal Demanio al Comune a titolo gratuito. Grazie ai fondi delle Associazione Comuni delle isole minori, al lavoro della comunità e di alcune aziende locali è stato possibile restituire questa struttura ai procidani.
Non sarà possibile visitare le celle di isolamento, che ospitavano i prigionieri politici e gli assassini, situate nel seminterrato. Queste mura nascondono tante storie, qui furono confinati i gerarchi fascisti Attilio Teruzzi e Junio Valerio Borghese in seguito liberati con l’indulto Togliatti. Nel 1946 furono spente tutte le luci per scongiurare il rischio di un attentato durante il trasferimento in carcere del generale fascista Rodolfo Graziani, soprannominato il “macellaio del Fezzan” per le campagne in Libia. Oggi Giacomo Retaggio, medico del carcere per 25 anni, ha tante storie da raccontare sui 500 detenuti, di cui 50 ergastolani, sui tentativi di suicidio, sugli accoltellamenti giornalieri, sulle crisi di panico e le mistificazioni.
La visita durerà 60 minuti e sarà possibile visitare alcune zone del Palazzo D’Avalos, l’edificio delle celle singole, il padiglione delle guardie, il cortile, la caserma delle guardie, l’edificio dei veterani, la medicheria, la zona agricola dove nasceranno gli orti sociali e gli opifici dove si potranno ammirare i telai dismessi e le balle di cotone. Tra le tante cose potrete vedere da vicino ciò che resta della camionetta che trasportava i prigionieri dal porto.
Informazioni sul carcere di Terra Murata
Quando:
- 4 novembre inaugurazione
- dall’8 al 13 novembre gratuito per i residenti di Procida alle 9.30 – 11.30 – 14.00
- dal 14 novembre a pagamento per tutti